Gennaio 2006 - La rete delle associazioni, dopo qualche anno l'apertura e l'attivazione della nuova struttura ospedaliera di Giarre, scende in campo a difesa dell'ospedale in particolare contro la chiusura del reparto di ostetricia e ginecologia, con l'indizione di un incontro tra i cittadini, i rappresentanti eletti e gli organi istituzionali interessati. Ha inizio ufficialmente la sconvolgente politica sanitaria regionale di smantellamento della struttura di Giarre.
La Sicilia del 15 gennaio 2006, Mario Previtera informa della mobilitazione indetta dalla Rete dell'associazione contro la chiusura di alcuni reparti del nuovo ospedale di Giarre.
18 gennaio l'on. Giovanni Villari, a seguito della protesta della Rete delle associazioni , presenta una mozione all'Assemblea Regionale per impegnare il governo a non chiudere il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Giarre.
La Sicilia del 18 gennaio, il giornalista Mario Previtera informa della protesta da parte della Rete delle Associazioni per la chiusura dell'ospedale di Giarre.
La Sicilia 18 gennaio 2006, il consiglio comunale indice un Consiglio Straordinario. E' stato un consiglio molto accesso perché molti rappresentanti dell'assemblea regionale, anche del Partito Democratico, e lo stesso sindaco di Riposto Carmelo D'Urso, sostanzialmente erano allineati con le scelte del governo siciliano.
Giornale di Sicilia del 9 febbraio 2016 articolo di Mario Pafumi che informa dell'attività della Rete delle Associazioni tesa al mantenimento dei servizi ospedalieri.
Gazzettino di Giarre nn.30 e 32 di settembre del 2006, inchiesta di Corrado Petralia sull'ospedale di Giarre.
Ottobre 2006 ulteriore appello a tutti i rappresentanti istituzionali per mantenere i servizi sanitari ospedalieri di Giarre.
La Sicilia del 7 novembre 2006 Mario Previtera informa dell'appello lanciato dalla rete delle associazioni contro la dissennata politica regionale tesa a chiudere l'ospedale di Giarre.
La Sicilia del 7 novembre 2006 informa della reazione della dirigenza ospedaliera che considera disfattismo (!) le preoccupazioni dei cittadini.
Il Giornale di Sicilia novembre 2006 , Mario Pafumi informa della reazione da parte della rete delle associazioni di fonte alla notizia del depotenziamento dei servizi ospedalieri giarresi.
La Sicilia del 17 novembre 2006. La dirigenza ospedaliera rassicurava ancora (!) i cittadini giarresi.
La Sicilia del 28 novembre, Mario Previtera informa che la Rete delle Associazioni prende atto della annunciata attenzione da parte dell'Azienda Ospedaliera verso il nosocomio di Giarre.
Giornale di Sicilia del 30 novembre, anche il giornalista Mario Pafumi informa del "compiacimento" delle associazioni per l'attenzione verso l'ospedale di Giarre da parte dell'Azienda Ospedaliera. La Rete fa il gioco delle parti e prende atto dell' "attenzione " da parte della dirigenza generale ospedaliera.
Nessun commento:
Posta un commento